“Tutti abbiamo preso molti più impegni di quelli che possiamo portare a termine.”  DAVID ALLEN

Avvertimento: Questo libro è destinato a cambiare la vita a chi lo legge, a me è successo! Prendi il controllo della tua vita adesso.

GTD è l’acronimo di “Getting Things Done”, il programma di David Allen. Il metodo con cui l’esperto di produttività personale insegna in questa guida a organizzare e gestire le giornate. L’autore dimostra che è possibile affrontare tutti gli impegni con efficienza. Il punto di partenza è semplice: la produttività è direttamente proporzionale alla capacità di sapersi rilassare, perché solo con una mente sgombra i pensieri possono essere sistematici e la creatività può generare risultati.

L’AUTORE

David Allen vive a Ojai, in California. È fondatore e presidente della David Allen Company, società di consulenza manageriale e coaching, e di una società di software dedicato a stru- menti per il risparmio del tempo. È stato coach di centinaia di top manager di diverse azien- de. Nei suoi testi, che si sono rivelati dei best seller in tutto il mondo, egli presenta il suo ormai consolidato programma per lo sviluppo delle capacità di produttività personale

PERCHE’ LEGGERLO?

Ho acquistato questo libro nel 2010; al tempo la mia scrivania era strapiena di carta dovunque: note, fogli stampati, moduli compilati e non archiviati… hai presente quel tipo di disordine dove ognuno trova tutto quello che cerca?

Il primo problema di questo tipo di gestione delle cose da fare è che senza un ordine preciso tutte quelle cose accumulate generano un stress costante sulla nostra mente la quale si deve continuamente ricordare di fare quelle cose, gestendo priorità, urgenza e importanza… questo è impossibile!

il secondo problema è che le cose vengono allora dimenticate in parte o non eseguite nel tempo giusto per portare al risultato desiderato.

Ad un certo punto è necessario eliminare questa pila di carte per poter ripartire e si rischia di gettare via idee, carte importanti o peggio di lasciare incomplete pratiche importanti.

Questo metodo è la soluzione a questo tipo di problemi che certamente chiunque dirige un azienda o un reparto non si può permettere. Il metodo aiuta comunque chiunque vuole gestire meglio il tempo che ha a disposizione per fare il proprio lavoro.

I PRINCIPI CHIAVE CONTENUTI IN QUESTO LIBRO

A rendere efficace questo sistema sono innanzitutto la semplicità, la velocità con cui si può applicare e la sua adattabilità ad ogni situazione. Il sistema GTD consiste sostanzialmente:

  • nell’inquadrare bene quello che richiama la nostra attenzione;
  • nel pianificare le azioni da compiere;
  • nel predisporre un memorandum che ci aiuti ad organizzare in modo razionale ciò che dobbiamo fare;
  • nel controllare spesso il promemoria in modo tale da tenere sempre viva l’attenzione sulle cose da fare.

In pratica l’autore ti guiderà ad eseguire questo ciclo di azioni:

  1. Raccogliere tutte le informazioni (tutto quello che devi fare). Scrivere è fondamentale per scaricare la RAM della tua mente e liberare la creatività.
  2. Decidere l’azione più prossima da fare in tutti i vostri progetti (evitare i colli di bottiglia)
  3. Decisa l’azione, se questa può essere completata in meno di 2 minuti devi farlo subito (solo questa regola vale oro per un dirigente)
  4. organizzare le informazioni in contenitori logici e calendarizzare tutte le azioni che non possono essere svolte in meno di 2 minuti o delegate.
  5. creare l’abitudini di revisionare questi elenchi ogni settimana e scegliere le nuove azioni da compiere.

PROVA QUESTO SEMPLICE ESERCIZIO

Per poter comprendere la potenza di questo metodo ecco un semplice esercizio tratto dal libro che ti suggerisco di fare ora:

Prendi un foglio e metti nero su bianco il progetto o la situazione a cui pensi più spesso in questo periodo. Potrebbe essere un progetto che non avanza o un problema, una questione che siete obbligati a gestire. Trovato? bene.

Ora descrivi con una sola frase il risultato desiderato cioè il risultato atteso una volta che questa cosa sarà fatta.

Adesso scrivete il prossimo passo che dovrete affrontare per raggiungere la soluzione del problema. In altre parole se non aveste niente altro da fare nella vita, dove andreste adesso? quale attività svolgereste?

La maggior parte delle persone alla fine di questo esercizio comprende di avere la situazione un po’ più sotto controllo e la mente un po più libera.

Fermarsi a pensare è una cosa fondamentale, non è un lusso delle persone che non hanno nulla da fare ma piuttosto una necessità fondamentale dell’essere umano. A tal proposito mi ricordo della storia del boscaiolo che non aveva il tempo per affilare la propria lama… la conosci?

Affila la lama: cosa vuol dire?

Un uomo sta camminando nel bosco quando incontra un boscaiolo intento a segare un albero. Il boscaiolo è affaticato: lavora da 5 ore  ed ha molta fretta di finire il lavoro. L’uomo nota che la lama non taglia bene e lo fa notare al boscaiolo, suggerendogli di fermarsi ad affilare la lama della sua sega. Il boscaiolo stizzito risponde: « Non si rende conto che ho fretta? Non ho tempo di fermarmi per affilare la lama, devo abbattere questo albero al più presto».

Non aggiungo nulla penso che tu abbia capito ora. Questo libro è una vera miniera d’oro che attende solo te.

Metti il turbo: vuoi imparare questo metodo di lavoro senza leggere il libro? Scrivimi ora per fissare una coaching specifica su questo tema ?