Un nuovo anno scolastico in partenza e mi chiedo se i tuoi figli sono entusiasti di ricominciare oppure no? Mi chiedo inoltre se sei riuscito a “vendere” ai tuoi figli l’idea che la scuola sia una cosa bella e importante? Ho usato appositamente la parola “vendere” perchè in comunicazione si vende anche una singola idea e se non siamo bravi a vendere noi l’idea giusta alle persone che amiamo,  ci penserà certamente qualcun altro… magari uno che la comunicazione l’ha studiata: un pubblicitario che gli vuole rifilare un prodotto o qualche malintenzionato davanti a scuola o in un locale… Se hai capito cosa intendo leggi fino in fondo questo articolo e avrai così uno strumento al tuo servizio. Si chiama FRAMING!

IL FRAMING

Così si chiama questa utilissima strategia della PNL che ti svelo in questo post… una magia che io ho da sempre utilizzato con i miei due figli per prepararli ad affrontare una nuova sfida, sia che si tratti dell’anno scolastico che dell’inizio di una nuova avventura.

Framing è una parola inglese che significa “incorniciare”, infatti ogni idea nella mente delle persone è tale grazie al fatto che vi sono delle condizioni al contorno che la sostengono, per esempio una immagine o una esperienza che fanno da cornice per permettere al cervello di dare significato.

La cornice di un quadro, ad esempio, è una metafora utile per la comprensione del concetto. A seconda di quello che è rappresentato nel quadro avremo informazioni differenti sul suo contenuto e perciò una percezione differente di ciò che il quadro rappresenta. Per esempio, un fotografo che sta immortalando un paesaggio può “inquadrare” solo un albero, o includere un intero prato con molti alberi, oppure anche animali e forse un ruscello. Il paesaggio è lo stesso ma la sua rappresentazione comunicherà cose diverse a chi lo guarda a seconda del tipo di frame che il fotografo avrà scelto di fare.

Ora è davvero semplice dimostrare che se cambio la cornice cambia anche il significato che la persona attribuisce a quella stessa cosa. Se avessi più confidenza con te, tanto da credere che tu possa considerarmi visionario ma non pazzo ti direi anche che questa semplice frase dimostra che la realtà non esiste…

Vediamo subito un esempio eclatante: Un team di scienziati ha condotto un test su due diversi gruppi di persone. Si trattava di annusare un odore e campionare la reazione che il corpo dava in termini chimici creando poi una emozione nell’individuo. Ebbene al primo gruppo è stato detto che l’odore che avrebbero annusato veniva da parti del corpo umano (prima cornice) mentre al secondo gruppo è stato detto che si trattava del profumo di un formaggio verde tra i più pregiati al mondo ?(secondo frame)… riuscite ad immaginare che diverse reazioni hanno campionato i ricercatori? completamente diverse pur partendo dallo stesso identico odore.

OGNUNO DI NOI LO FA OGNI GIORNO

Cosa ci insegna questo? Che il cervello interpreta ogni situazione e per attribuite il significato sfrutta le cornici che gli vengono fornite. Così noi stessi costruiamo cornici per attribuire senso alle esperienze che viviamo. Prova ad indovinare che tipo di cornici siamo bravissimi a costruire? Quelle di un futuro catastrofico?, distopico, dove tutto quello che stiamo creando va a rotoli!

Questo tipo di atteggiamento in cui spesso ricadiamo, senza nemmeno saperlo, crea una certa chimica nel nostro corpo la quale a sua volta genera uno “stato” emotivo che è capace di fare della nostra giornata un capolavoro o una tragedia.

Iniziamo a fare cornici appena mettiamo il piede giù dal letto. Qualcuno penserà “oggi mi attende proprio una giornata di m…” mentre qualcun altro si dirà “Chissà quante cose nuove imparerò oggi”. Chi delle due persone avrà la giornata migliore? il primo parte da un frame PROBLEMA mentre la cornice costruita dal secondo è una cornice positiva che proietta l’idea che si impareranno cose nuove durante la giornata. Vi assicuro che per una sistema del nostro cervello chiamata SAR (sistema di attivazione reticolare) ognuno di costorò avrà esattamente ciò che avrà scelto.

Sei curioso di vedere come funziona e come applicare questo strumento a migliorare l’anno scolastico di tuo figlio?

CAMBIARE LA PERCEZIONE DELLA SCUOLA

Mio figlio Elia sta per cambiare scuola passando dalle elementari alle medie e naturalmente questo passaggio lo preoccupa perchè tutto ciò che prima era certo (amici, insegnanti, orari, ambienti famigliari) non esiste più ed è tutto da ricreare nuovo. Vacilla il suo senso di sicurezza. Anche se non me lo dice espressamente, vedo nel suo volto che le cornici di significato che ha creato sono legate anche alle preoccupazioni.

Come la PNL può aiutarci allora e come ho agito io? Intanto ho evitato qualsiasi ironia o minaccia del tipo” adesso quando sarai alle scuole medie vedrai…” che avrebbe solo aumentato il senso disagio presupponendo che le medie sono qualcosa di terribile.

Per istallare in lui nuovi cornici positive ho semplicemente detto: Sai quando anche io ho cambiato scuola e sono passato alle medie ero un po preoccupato ma appena iniziato l’anno mi sono reso conto che le medie erano un luogo bellissimo e mi sono fatto tantissimi amici nuovi. Tanti insegnanti per ogni materia significa molti modi diversi di spiegare e quindi la mattina è meno noiosa, più varia e il tempo sembra passare ancora più velocemente. Con gli amici delle medie mi sono divertito da matti ed imparare è stato ancora più facile che alle elementari”.

Attraverso questa storiella ho proiettato una cornice con cui lo guido verso le seguenti idee positive:

  • Si farà nuove amicizie con cui divertirsi
  • Tanti professori sono uno stimolo alla varietà
  • il tempo passa più velocemente
  • imparare è più facile

Questo è un esempio ma tu saprai fare di meglio, ne sono sicuro. Naturalmente ho concordato questo con mia moglie che in un altro momento ha fatto un rinforzo di queste idee con il suo personale stile affinchè la cornici penetrasse bene nella mente inconscia.

Se ad esempio Elia mi racconta un sogno dove ha provato paura io gli rispondo che “il sogno significa che …” e cerco il significato positivo che quella cosa può rappresentare per lui. Anche questo va a rinforzare la proiezione di un contesto futuro positivo.

RE-INCORNICIARE

A volte vostro figlio parte già da “cornici problema” che possono essere a loro volta reincorniciate per ampliare la prospettiva.

Guarda le immagini di seguito per capire cosa intendo:

Nella prima immagine c’è un pesce, da sola non dice molto altro.

Nella seconda il primo pesce diventa un pesce piccolo e si vede che sta per essere mangiato… e nota cosa accade quando re-incorniciamo nuovamente da una prospettiva più ampia.

Re-incorniciare, cambiare la dimensione della cornice di riferimento, magari allargandola o restringendola permette di vedere le cose da un punto di vista differente.

Ecco due semplici esempi:

[allargare la cornice temporale]Se mio figli ad esempio è deluso per un brutto voto e si sente giù di morale gli posso dire: guarda alla tua intera storia scolastica, questo è un voto più basso di quello che ti aspettavi ma ci sono altri 300 voti che dicono che la tua media è alta. Capita a tutti di sbagliare, l’importante è reagire!”

[restringere la cornice] Se mio figlio mi dice: c’è troppo da studiare, non riuscirò mai a farcela. Gli dico: “facciamo così, studiamo solo la prima pagina e vediamo di ripeterla per bene… se riusciamo andiamo avanti con la seconda. Se riusciamo a fare questo, a poco a poco andremo avanti insieme. Un elefante si mangia un boccone alla volta.

Per concludere, come avrai capito, attraverso le cornici abbiamo possibilità di cambiare il significato delle situazioni passate e future attraverso le nostre parole, si tratta solo di allenare questa abilità giorno dopo giorno. Provaci subito con tuo figlio/a.

Spero di esserti stato utile, se hai trovato l’articolo interessante condividilo utilizzando i pulsanti sotto “la cornice” dell’articolo? e se hai domande scrivile nei commenti e ti risponderò. Tornerò comunque su questo argomento così interessante e utile con qualche articolo di approfondimento.

Ancora non sei stanco di leggere?

Leggi questa storiella del saggio contadino cinese che ti aiuterà a capire ancora meglio l’effetto di una cornice sul significato di una situazione.